Il risparmio energetico è un’attività davvero importante per tutti coloro che credono in un ambiente più sano e pulito. Essi adeguano i propri comportamenti proprio in quest’ottica.
Con il termine risparmio energetico quindi si indicano tutti quegli interventi e le tecnologie volte a ridurre al minimo il consumo di energia. Risparmio ed efficienza energetica sono le basi per diminuire al minimo l’impatto sull’ambiente esterno.
Nello specifico, con efficienza energetica si intende la capacità di utilizzare l’energia fornita nel miglior modo possibile. Il risparmio può essere ottenuto sia modificando i processi energetici per ridurre gli sprechi, sia trasformando l’energia da una forma all’altra in modo più efficiente.
Varie tipologie di interventi
Le persone sensibili a questo argomento ricorrono a diverse soluzioni, contribuendo sia alla sostenibilità ambientale ma allo stesso anche riducendo i costi delle proprie bollette.
I consumatori cercano di ridurre i consumi di energia elettrica e gas riducendo le abitudini più virtuose. Oppure ricorrono direttamente a determinate tecnologie che consentono la razionalizzazione dell’energia e che la auto-producono. Rientra in uno di questi interventi l’installazione degli impianti fotovoltaici, la produzione di energia elettrica tramite pannelli solari o l’isolamento termico della casa. Sono tutti considerati interventi di riqualificazione energetica, che consentono di ottenere una riduzione dei consumi a parità di servizi.
Molti operatori energetici stanno andando in questa direzione, cercando da un lato di soddisfare l’esigenze di risparmio dei consumatori, e dall’altro cercando di ridurre l’utilizzo di tutte quelle risorse in esaurimento.
Risparmio energetico in casa
Elettricità, riscaldamento e acqua sono i fattori critici sui quali intervenire per migliorare l’efficienza energetica.
Il riscaldamento è sicuramente il punto più critico, quello che comporta la maggior spesa energetica per le famiglie. Ci sono però alcuni interventi che sicuramente possono ridurre tutto questo. All’inizio dei mesi più freddi, per esempio, è necessario controllare che non ci siano residui d’aria. Ridurre la temperatura di 1 grado comporta un risparmio energetico pari al 6%. Infine, sono importanti interventi di manutenzione e controlli periodici per la caldaia.
È importante anche l’isolamento termico della casa, anche per quanto riguarda le finestre, che sono le principali fonti di dispersione del calore interno.
Per quanto riguarda l’elettricità, è necessario dotarsi, per l’illuminazione della propria casa , di lampadine a risparmio energetico. Hanno sicuramente un costo superiore rispetto alle lampadine normali, ma hanno un maggior rendimento in termini di consumi.
Sul mercato sono presenti diverse opportunità, ma orientarsi non è molto semplice. Di conseguenza, è necessario affidarsi ad esperti del settore, che tramite una consulenza saranno in grado di fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.